La tradizione di Ville d’Arfanta è antica come l’origine del suo nome che si fa risalire agli “Ierofanti”, antichi sacerdoti che custodivano il segreto dei misteri eleusini.
Al mito si unisce la storia che racconta dell’avvicendarsi di popoli dal secondo millennio a.C, epoca a cui risalgono le prime tracce dei vigneti, ai cui seguirono i Romani,
i Longobardi e i Franchi. Nel 1769 queste terre diventarono patrimonio della Serenissima, ne condivisero le sorti sotto la dominazione austriaca e,
successivamente, sotto il nascente Stato Italiano. Il racconto prosegue fino ad oggi con la Famiglia Serena e con la loro tenuta che ospita spesso
amici e clienti per le degustazioni dei prodotti della Collezione.